Esplorate la bellezza unica dell'inversione termica in inverno sui Colli Euganei.

Scoprite come la nebbia si trasforma in uno spettacolo suggestivo, creando panorami mozzafiato.

Trovate i migliori punti panoramici per godere di giornate luminose e cielo sereno durante la stagione fredda.

Avreste mai pensato che anche la nebbia può avere un fascino unico?

Recandovi sui nostri Colli Euganei durante la stagione invernale potrete scoprire cosa significa!

Di cosa stiamo parlando?

Tipico della nostra zona è il fenomeno dell'inversione termica, caratterizzato da temperature più basse nei fondivalle, dove l'aria si incunea e l'esposizione al sole non è sempre possibile, e temperature più alte sui versanti esposti ai raggi del sole.

Questo fenomeno facilita la vita della vegetazione collinare e spiega perché sui Colli troviamo l'ulivo, il cipresso, l'alloro, la ginestra e molte altre specie della flora mediterranea.

Quindi, molto spesso, durante l'inverno, quando la pianura è avvolta da grige giornate uggiose di nebbia, salendo sui pendii dei colli e arrivando sulle loro cime si possono godere splendide giornate con aria asciutta, cielo sereno e qualche grado in più rispetto alla pianura sottostante.

Cosa comporta a livello visivo questo fenomeno atmosferico?

Sulle cime più alte dei Colli Euganei potrete godere di splendide giornate di sole e cielo terso, mentre la pianura sarà coperta da un manto di nebbia che nasconde i paesi.

Dai vari punti panoramici sarà possibile vedere le cime più alte dei colli che emergono dalle nubi facendoli somigliare a delle piccole isole circondate dal mare di nebbia.

Dove poter godere al meglio dello spettacolo dell’inversione termica?

E’ possibile osservarla dalla sommità di tutti i colli più alti, ma in particolare, per uno spettacolo davvero suggestivo, vi consigliamo i seguenti punti, alcuni facilmente raggiungibili in auto, altri tramite sentieri più o meno impegnativi).

In auto:

• Passo Fiorine
• Monte della Madonna (parcheggio del Santuario)
• Pianoro del Mottolone

A piedi:

• Monte Venda (impegnativo)
• Monte Ceva (media difficoltà)
• Passo delle Volpi sul Monte della Madonna vicino a chiesetta S. Antonio Abate (facile)
• Sasso delle Eriche sul Monte Grande (media, partendo da Passo Fiorine)
• Monte Cinto - Busa dei Briganti (medio-facile)

Anche durante la stagione più fredda i nostri Colli Euganei regalano emozioni e paesaggi unici.